martedì 17 febbraio 2009
INCONTRO CON I SINDACI AL PARCO DEI TIGLI
Oltre seicento persone hanno partecipato all’incontro promosso giovedì sera al ristorante “Parco dei Tigli” di Piane di Morro, Folignano, dal Movimento Autonomo Piceno. Un successo sorprendente che testimonia quanto la gente abbia voglia di vedere rinnovata la classe politica locale. Creare una fattiva collaborazione con la Val Vibrata e la Val di Tronto, evitare costi inutili come fastose celebrazioni, inaugurazioni immorali e convegni costosi, investire sulle infrastrutture e riorganizzare il sistema industriale locale. E’ questa, in sintesi, la dei sindaci Allevi, Falcioni e Mariani, per rilanciare un territorio in gravissima difficoltà.
“Il Piceno, soprattutto in questi ultimi anni, ha bisogno di un’attenzione particolare e di leggi speciali che possano risolvere la grave crisi occupazionale e la sofferenza delle piccole e medie imprese” ha spiegato il primo cittadino di Maltignano, Armando Falcioni, che non ha perso l’occasione per rimarcare gli effetti devastanti di un’inutile, dannosa e costosissima divisione della Provincia. “C’è bisogno, oggi più che mai – ha proseguito – di avviare una fattiva collaborazione con la Val Vibrata e la Val di Tronto per sfruttare al massimo le tipicità culturali, enogastronomiche e produttive e l’enorme potenziale turistico che questi territori confinanti hanno”.
“Il Map – ha detto Giuseppe Mariani, sindaco di Roccafluvione - è nato perché riteniamo che per troppo tempo il territorio e il comune capoluogo siano stati amministrati e difesi in maniera approssimativa da una classe politica che continua ad auto-referenziarsi e auto-candidarsi. Abbiamo deciso di scendere in campo per mettere al servizio del territorio la nostra esperienza amministrativa visto che abbiamo governato i nostri comuni per ben dieci anni. A noi non interessa la poltrona, ma rilanciare un territorio che sta andando allo sfascio”.
Mariani si è poi soffermato sul discorso delle infrastrutture e delle imprese non disdegnando pesanti critiche. “Da anni si sente dire che i soldi non ci sono, ma non è vero. I fondi ci sono eccome, ma c’è una classe politica che non ha mai avuto peso a livello nazionale e regionale. In questi anni molte aziende hanno chiuso i battenti e ridotto il personale. E al riguardo cosa hanno fatto i politici? Niente, se non passerelle elettorali o manifestazioni quando i buoi erano oramai usciti dalla stalla. Basta con il taglio dei nastri, le fastose celebrazioni e le consulenze folli”.
Il Movimento Autonomo Piceno presenterà delle liste sia in Provincia, sia in Comune. “Noi andremo avanti per la nostra strada, ma chi sposerà la nostra causa farà parte del nostro progetto – ha lanciato un appello Pasquale Allevi, sindaco di Folignano - All’interno del Map si dovrà essere coesi verso un unico obiettivo: il bene del Piceno. Chi sarà dalla nostra parte dovrà necessariamente condividere in toto i nostri programmi. Non vogliamo spaccature intestine pericolose che danneggiano soltanto un territorio in gravissima crisi. A noi piace la politica del fare. Per tale motivo saremo lesti, dinamici e soprattutto concreti. Daremo ampio spazio alle istanze dei cittadini. Questo, in realtà, lo stiamo già facendo attraverso il nostro blog (http://movimentoautonomopiceno.blogspot.com) dove è possibile lasciare commenti e rispondere ai sondaggi. Siamo convinti che questo sia l’unico modo di fare politica. Per troppo tempo, purtroppo, la gente comune, le associazioni, le forze sindacali e i rappresentanti delle aziende sono stati tenuti fuori dalle problematiche. E’ giunto il momento di voltare pagina e di rinnovare una classe politica dove dei giovani e di gente comune non c’è traccia”.
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Finalmente conosciamo i vostri programmi. Nel volantino c'è una bozza di quello che volete fare, ma ne vogliamo sapere di più.
RispondiEliminaUn invito ai frequentatori di questo blog: che ne dite se ci permettiamo di suggerire NOI ai Sindaci alcuni argomenti che ci piacerebbe trattassero giovedì 26 febbraio? Sono sicuro che sarebbero lieti di questo confronto e ... può essere un'idea, no?! (Anonimo)
RispondiElimina" Magari.!!!!!! Il
RispondiEliminaprincipale obiettivo di questo blog è ascoltare proprio i pareri della gente
comune. Riteniamo che i programmi amministrativi si fanno proprio così invece
di preconfezionarli e farli diferire al cittadino come una medicina, spesso
amara. Questione di gusti e di stile".
Politica locale: ipocrisia. I sindaci del Movimento, a ragion veduta, sono preoccupati del caso Carisap sostenendo che la politica locale sta pensando alle zuffe. Oggi, guarda caso, l'onorevole dell'Udc, Amedeo Ciccanti, parla del caso Carisap dicendosi preoccupato. Mi viene da ridere tutto ciò. Perché non l'ha fatto prima? Come è bello far politica leggendo gli interventi degli altri, vero caro Ciccanti?
RispondiEliminaIncredibile ma vero. Certi atteggiamenti fanno ridere. L'ho notato anch'io questo fatto sulla stampa locale. D'altronde c'è gente che fa politica leggendosi i giornali da venti anni.
RispondiElimina"Nelle ultime elezioni politiche Nelle ultime elezioni politiche, Ascoli è stata prosciugata di voti per eleggere al Parlamento nazionale 'stranieri' che il giorno dopo eletti hanno cambiato il numero di cellulare. La Regione Marche ha dimenticato Ascoli e nessuno la rappresenta nel campo della sanità, dei trasporti e delle infrastrutture". Le parole di Ciccanti riportate nel Carlino sono vergognose. Lui è il primo che cambia numero di cellulare. Sbaglio o fa parte della maggioranza dell'Arengo da due mandati? Cosa parla? Cosa dice? Onorevole Ciccanti ti lancio un appello: "Smettila!!! Non ne possiamo più di politici come te!".
RispondiEliminaChe goduria al Parco dei Tigli. C'erano centinaia di persone ad ascoltare i magnifici tre. Probabilmente la politica locale ha capito con chi ha a che fare.
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