"Non sappiamo cosa stia pensando quel cassaintegrato cinquantenne, con pochi spiccioli alla fine del mese e poche prospettive per rientrare al lavoro, o quello che ha le valige pronte per trasferirsi a Fermo, per una logica sconosciuta, di fronte alla situazione che si sta vivendo al comune di Ascoli Piceno.
Queste persone stanno pensando se possono essere loro quelle che potranno dare qualche prospettiva alla città ed alla sua provincia.
Purtroppo l’appartenenza politica è divenuta come la fede per una squadra di calcio: basta infilarsi la maglietta ed in base al colore si professano le scelte.
Non entriamo nel merito delle questioni, sull’opportunità della sfiducia, se il sindaco di Ascoli Piceno, Piero Celani se l’è cercata o se i transfughi siano stati fuori tempo e fuori luogo nella loro azione politica. Non entriamo nel merito nemmeno se, come ci riferiscono i bene informati, Celani ha fatto da agnello sacrificale per l’attuale candidatura all’Arengo mai digerita. Fatti loro.
Tuttavia siamo scandalizzati perché avremmo preferito, e crediamo il comune uomo della strada anche, che in questo momento si parlasse di come tamponare le immani conseguenze della divisione della provincia di Ascoli, della sua riorganizzazione, dei collegamenti con l’Abruzzo, del piano regolatore della città, da armonizzare con i comuni limitrofi, della città territorio, della metropolitana di superficie con San Benedetto, dei pacchetti turistici, degli interventi per l’economia locale.
Noi, con l’occasione, invitiamo tutti a schierarsi non con o contro Celani, ma a vestire la maglietta del Piceno, unico territorio che ha bisogno di risolvere in questo momento problemi diversi da tutti quelli che lo circondano, di avere un trattamento a parte rispetto al contesto e un minimo di trasversalità, quando occorre mettersi a tavolino. Gli "ultrà" e gli schieramenti lasciamoli alle "curve", non ai cassaintegrati o a chi andrà gioco forza a Fermo per un motivo che nessuno ancora ha scoperto".
Mi chiedo come mai la mozione di sfiducia al sindaco Celani sia stata firmata soltanto a poco più di due mesi dalle elezioni. Perché non farlo prima? Mi dispiace vedere che quella gente ora sputa sul piatto dove ha mangiato per dieci anni. Comunque una cosa è certa: Ciccanti vuole solo il bene di ste stesso. Fatta questa premessa, l'idea di un partito del Piceno mi piace perché bisogna smetterla con i grandi partiti che pensano solo alle poltrone. Io sto con il Map.
RispondiEliminaIn questo momento un partito del territorio rappresenta una manna dal cielo per questa Provincia sempre più in difficoltà a causa delle guerre intestine tra i partiti. In un momento di crisi come questo la risposta dei tre sindaci può essere davvero importante perché non sono costretti a sottostare al potere dall'alto.
RispondiEliminaUn partito del territorio? Perché no? Dai sindaci, mettete su una squadra tosta con giovani e gente di valore così da poter invertire la rotta. Siamo stufi dei soliti partiti!
RispondiEliminaMancano tre mesi alle elezioni e da tempo i grandi partiti hanno già iniziato il classico bombardamento delle promesse. Voi, invece, continuate a mantere un basso profilo. Questa cosa mi piace perché dimostra che non c'è bisogno di finte promesse e messaggi demagogici per fare breccia sul cuore della gente.
RispondiEliminaVa bene il basso profilo, ma l'importante è non esagerare perché potrebbe rivelarsi una strategia sbagliata. I grandi partiti, infatti, iniziano presto con il lavaggio del cervello e potrebbero attirare l'attenzione degli indecisi.
RispondiEliminaVolevo astenermi dal voto visti i soggetti politici che ci sono, ma poi ho saputo del Map e ho chiesto in giro dei tre sindaci. In molti hanno parlato bene di loro perciò li appoggerò sperando che non promettano soltanto.
RispondiEliminaPd e Idv si fanno la guerra. Idem per l'Udc e il Pdl. Come mai? La risposta è scontata: le poltrone. Considerate le premesse, non posso che votare i membri del Movimento Autonomo Piceno.
RispondiEliminaAndate da soli, e con la faccia pulita "Picchiate come fabbri" sputtanando giustamente tutti gli avverrsari politici...la gente è stufa....
RispondiEliminaChe ne pensate di prendere la certificazione di lista Civica di Grillo? Potrebbe essere di supporto sia a livello mediatico che elettorale?